Btp

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno comunicato i risultati dell’emissione della prima tranche del nuovo Btp a 20 anni. Il titolo scade l’1 settembre 2043, con godimento 1 settembre 2022 e tasso annuo del 4,45%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione è fissato per il prossimo 17 gennaio.

L’importo emesso è stato pari a 7 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,606 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 4,529%.

Cinque lead manager per il Btp a 20 anni

Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Barclays Bank Ireland PLC, BNP Paribas, Citibank Europe Plc, Goldman Sachs Bank Europe SE e Intesa Sanpaolo S.p.A. e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani invitati a partecipare in qualità di co-lead manager. La transazione sarà effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato. Giovedì intanto il ministero dell’Economia e delle finanze ha già fissato una nuova asta Btp a medio e lungo termine. Per tenere conto dell’operazione Btp a 20 anni non verranno offerti titoli con durata superiore ai dieci anni in quest’asta. La presentazione delle domande dell’asta a medio e lungo termine dovrà essere effettuata entro le 11 del 12  gennaio, quella dell’asta supplementare il 13 e il regolamento sarà presentato il 16 gennaio. Saranno all’asta Btp a 3 e a 7 anni.

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