di Vittorio Petrone
Una delle caratteristiche principali dell’imprenditore è quella di saper ANTICIPARE i tempi individuando nicchie di mercato in cui inserirsi per poter fare business. Ma cosa fa veramente la differenza fra un imprenditore, diciamo così, ordinario, e uno visionario? Ovvero colui che è in grado di guardare veramente molto lontano e trasformare le turbolenze e i problemi in reali opportunità? E quali caratteristiche deve avere? Sono innate o si possono apprendere?
Francesco Cardone, già autore del best seller “Impresa vincente” e commercialista “divergente”, come ama definirsi, ha dedicato un libro proprio a questi temi: “Tu sei un eroe. Mindset, leadership, motivazione, gratitudine: i fondamentali di un’impresa destinata a diventare leggenda”, in cui offre uno spaccato molto interessante e con spunti davvero utili per chiunque si occupi di impresa.
Affrontare il cambiamento trasformando le difficoltà in nuove opportunità non è sempre facile ed è per questo che bisognerebbe allenarsi costantemente per essere in grado di affrontare momenti come questi con un approccio flessibile e innovativo con la stessa propensione che ha un marinaio quando il mare è in tempesta, sottolinea Cardone, che nel 2016 ha fondato Imprefocus, la società di consulenza con oltre 400 clienti in tutta Italia e un notevole tasso di crescita negli ultimi anni (+69% nel 2020 e +37% nel 2021) con un margine di contribuzione medio intorno al 56%. Risultati raggiunti andando oltre la semplice contabilità e il lavoro ordinario del commercialista, avendo il focus sulla crescita dell’impresa attraverso una consulenza strategica a 360° con l’obiettivo di aiutare gli imprenditori partendo dall’analisi dei numeri aziendali al fine di guidarli nell’adottare le giuste strategie per rendere redditive le aziende.
Com’è cambiata la figura del leader alla luce degli ultimi due anni?
Oggi il vero leader è colui che riesce a trasmettere energia, passione ed emozioni positive: elementi di straordinaria importanza per la buona riuscita di qualsiasi impresa, nel mercato così come nella vita. Non basta seguire le proprie passioni, ma serve la fame di emergere e il coraggio di cambiare direzione poiché le cose di valore si costruiscono con il tempo, la costanza e la tenacia.
Quali nuove competenze ha dovuto o, per chi non l’ha ancora fatto, deve sviluppare per affrontare le attuali sfide del mercato?
L’unico modo per affrontare le attuali sfide del mercato è essere flessibili. Essere camaleontici, dunque, è la risposta. Ciò che dobbiamo lasciare sempre immutati, però, sono i valori che devono rimanere punti fermi anche quando tutto comincia a vacillare.
Di cosa più che mai oggi gli imprenditori hanno bisogno?
Tre sono le caratteristiche che deve avere un imprenditore: gratitudine, etica e flessibilità.
È importante anche che si circondi, sia nella sfera personale che professionale, di persone valide, brillanti, resilienti, capaci di affrontare positivamente le sconfitte e riorganizzare la propria vita restando aperti alle opportunità che essa offre.
Come un imprenditore può affrontare questa difficile congiuntura socioeconomica?
Attraverso tre capisaldi: educa(ti), cresci, proteggi(ti). Sono i tre pilastri a cui deve affidarsi ogni imprenditore che vuole essere un eroe. Educa vuol dire formazione continua, sia per l’imprenditore che per i propri collaboratori. Cresci significa puntare alla redditività aziendale insieme al concetto di margine di contribuzione e non concentrarsi unicamente sul fatturato. Proteggi, perché una volta aumentato il proprio patrimonio, va protetto per tutelare l’imprenditore e la sua famiglia.
Come Imprefocus offrite supporto a tal fine…
Imprefocus ha da sempre la mission di migliorare la qualità di vita dell’imprenditore, e di rendere sereno lui e la sua famiglia. Siamo specializzati nella crescita aziendale e puntiamo ad aumentare la redditività dei nostri clienti.
Cosa vi caratterizza, qual è il vostro valore aggiunto, i caratteri distintivi di Imprefocus rispetto ad altre realtà di consulenza aziendale?
Imprefocus supporta passo dopo passo gli imprenditori attraverso i Business coach (angeli custodi), consulenti con competenze tecniche e specifiche che li affiancano quotidianamente con l’obiettivo di trasformare l’azienda in un’impresa vincente.
Fra i servizi che offrire, quali sono quelli che più vi caratterizzano?
Il nostro prodotto di punta è Siv – Sistema Impresa Vincente, attraverso il quale affianchiamo i nostri imprenditori nel processo di crescita aziendale supportandoli con una consulenza strategica basata sulla redditività e non sulla semplice contabilità, intesa come il bilancio per l’agenzia delle entrate.
Di recente ha pubblicato il libro “Tu sei un eroe”. Perché questo libro e quali i cardini intorno a cui ruota?
Ho deciso di scrivere questo libro perché in questo periodo storico, duramente colpito dalla pandemia e dalla conseguente crisi economica, la figura dell’imprenditore nel nostro panorama nazionale non gode della fama che si meriterebbe. Spesso ce ne dimentichiamo, ma noi imprenditori abbiamo il grande merito di aver trasformato sudore e infinite ore di lavoro in una realtà che cambia in meglio per clienti, collaboratori, fornitori e stakeholder. I cardini intorno a cui ruota il mio libro sono: mindset, leadership, motivazione e gratitudine. I fondamentali di un’impresa destinata a diventare leggenda.
Che caratteristiche ha questo tipo di imprenditore? Come si diventa imprenditori eroi e che consigli possiamo dare?
Il primo passo per diventare un imprenditore eroe è quello di fare uno switch, un cambiamento interiore. Questi gli aspetti più importanti, che valgono in qualsiasi settore: deve essere online, l’imprenditore deve essere flessibile e deve conoscere e monitorare i numeri della sua azienda. Essere un imprenditore eroe ai giorni nostri significa usare tutte le armi a nostra disposizione per resistere, cavalcare, domare e trasformare le difficoltà in opportunità.
Cos’è il Mastermind di Francesco Cardone?
È un percorso di dodici mesi, che permette agli imprenditori che ne prendono parte di far crescere la propria azienda grazie alle sinergie e alla condivisione con altri imprenditori. Un’alleanza di cervelli che porterà a raggiungere gli obiettivi di business in modo più veloce ed efficace. Consiste in un incontro al mese della durata di quattro ore. Durante ogni incontro viene affrontato un tema specifico alternando tra argomenti tecnici e motivazionali.
Lei si definisce un professionista “divergente”, mi spieghi meglio…
Negli anni ho compreso come il ruolo del commercialista dovesse evolversi passando dalla semplice contabilità ad una consulenza strategica, infatti mi definisco un Business partner dell’imprenditore che ha il compito di guidarlo nel lungo processo di crescita. Ho sempre voglia di innovare e di innovarmi, e ogni volta che centro un obiettivo punto subito ad alzare ulteriormente l’asticella.
Che obiettivi vi ponete nel medio e lungo termine?
L’obiettivo costante che ci poniamo ogni giorno è quello di essere al fianco degli imprenditori per anticiparne e comprenderne i bisogni così da supportarli al meglio nelle scelte imprenditoriali. Nell’anno 2021 abbiamo conseguito un fatturato di 1,7 milioni e puntiamo a chiudere il 2022 con 3 milioni di fatturato. L’obiettivo successivo è quello di trasformare Imprefocus in Spa e quotarla in borsa.
Dal vostro punto di vista privilegiato, di coloro che avendo un contatto continuo con le aziende, hanno ben chiaro il polso della situazione generale, come vedete la situazione? Cosa vi chiedono maggiormente oggi le aziende che si rivolgono a voi?
Oggi le aziende hanno bisogno di attirare ricchezza e per farlo devono acquisire il giusto stato mentale, questo significa che devono aumentare la loro redditività. Necessitano, quindi, di essere supportate ogni giorno in modo da intervenire tempestivamente nel correggere e/o modificare le strategie poste in essere. Un’ulteriore necessità emersa è sicuramente anche la tutela di tutto il patrimonio che negli anni l’imprenditore ha costruito con tanto impegno.