Il Consiglio di Amministrazione di Illimity Bank S.p.A. ha approvato i risultati al 30 giugno 2020.
Nel semestre i crediti netti verso la clientela e investimenti salgono a 1,8 miliardi di euro (0,8 mld al 30 giugno 2019). Crescita pro-forma del 9% del secondo trimestre 2020 rispetto al primo e pipeline prospettica robusta. Gli attivi raggiungono i 3,2 miliardi di euro (1,3 mld al 30 giugno 2019) nel contesto di una gestione dinamica dei portafogli. L’importante parametro patrimoniale Cet1 ratio è pari al 18,3% (circa 19,5% pro-forma) e liquidità per circa 500 milioni di euro.
L’outlook per il 2020, secondo il Management, si propone di raggiungere un utile netto nell’intorno di 30 milioni di euro per l’esercizio in corso, corrispondente ad un Roe di oltre il 5%.
Anche nel contesto caratterizzato dall’emergenza Covid-19, dunque, Illimity ha riportato solidi risultati che confermano il trend di crescita costantemente registrato dall’avvio dell’attività.
Il semestre si chiude infatti con un utile netto di 15 milioni di euro (-11,4 milioni di euro nei primi sei mesi del 2019), trainato dal buon andamento del secondo trimestre che ha registrato profitti per 10,3 milioni di euro, valore raddoppiato rispetto al risultato dei primi tre mesi dell’esercizio (4,5 milioni di euro).
Anche i crediti verso la clientela e gli investimenti hanno registrato un andamento positivo attestandosi al 30 giugno 2020 a 1,8 miliardi di euro – valore più che doppio rispetto al dato di 0,8 miliardi di euro del 30 giugno 2019. In particolare, il secondo trimestre 2020 registra una crescita rispetto ai tre mesi precedenti del 9%1 pro-forma. All’interno di questo aggregato, i crediti della Divisione SME registrano un progresso del 10% sul dato del 31 marzo 2020, trainati dal segmento Cross-over & Acquisition Finance che ha avuto un trimestre molto positivo quanto a nuove erogazioni, finalizzando anche le prime operazioni di prestiti con garanzia pubblica introdotti dai recenti Decreti governativi. Dopo un iniziale rallentamento dovuto agli effetti del Covid-19, l’attività dei segmenti Turnaround e Factoring ha mostrato segni di recupero a partire dal mese di giugno che, unitamente all’acquisizione di nuovi clienti realizzata durante il periodo di lockdown, supporta una solida pipeline per la seconda metà di quest’anno.
Corrado Passera, CEO di illimity, ha commentato: “Gli ultimi mesi sono stati un difficile test per tutti, certamente anche per illimity e il suo nuovo paradigma strategico e operativo. La nostra banca, giunta a metà del suo secondo anno di vita, ha saputo continuare il suo percorso di sviluppo dimensionale e reddituale. Tutte le tre divisioni non solo hanno registrato una crescita, ma hanno dimostrato una forte dinamicità imprenditoriale, anche identificando velocemente nuove opportunità e avviando progetti strategici.
Il modello strategico e operativo di illimity si conferma quindi resiliente e capace di generare una crescita pur mantenendo un profilo di rischio contenuto sia in termini di qualità dei portafogli, sia in termini di patrimonio e di liquidità.
Continueremo a lavorare in questa direzione per realizzare il nostro piano strategico con responsabilità anche nei confronti della comunità di cui ci sentiamo parte attiva stando vicini ai nostri già oltre 40.000 clienti che ci onorano della loro fiducia.”
Illimity, arriva l’utile netto 15 milioni nei primi sei mesi
Crediti netti verso la clientela e investimenti salgono a 1,8 miliardi di euro (0,8 mld al 30 giugno 2019). Crescita pro-forma del 9% del secondo trimestre 2020 rispetto al primo e pipeline prospettica robusta. Gli attivi raggiungono i 3,2 miliardi di euro (1,3 mld al 30 giugno 2019) nel contesto di una gestione dinamica dei portafogli. L’importante parametro patrimoniale Cet1 ratio è pari al 18,3% (circa 19,5% pro-forma) e liquidità per circa 500 milioni di euro.