Il Coronavirus prova a rovinare la festa alle piazze europee ma ci riesce solo in minima parte. Tutti i listini chiudono in crescita una giornata iniziata con il segno positivo. Milano è maglia rosa insieme a Londra e guadagna a fine seduta +1,71%, mentre il Ftse 100 arriva oltre l’1,8%. La notizia che i contagi sono risaliti in Germania dopo le riaperture disposte nei giorni scorsi ha raffreddato gli entusiasmi, visto che nel primo pomeriggio i guadagni a Piazza Affari erano oltre il 3%. Francoforte chiude in rialzo dell’1%, Parigi dell’1,3 e Madrid dell’1,1.
Per quanto concerne lo spread, il differenziale tra btp decennali e bund tedeschi si mantiene intorno a 220, ma il rendimento scende all’1,74%, un buon segno. D’altronde, in queste ore è stato reso noto il dossier della commissione scientifica in cui si ammoniva il governo: con la riapertura totale si rischiavano 150mila ricoveri in terapia intensiva entro giugno. Una catastrofe che ha convinto l’esecutivo a rallentare il piano di ripartenza.
Ai blocchi di partenza, intanto, il novo decreto per liquidità che dovrebbe innalzare a 800 euro il bonus per tutta la platea di beneficiari che già avevano ricevuto i 600 euro. A maggio, poi, si inizierà a capire chi deve ancora percepire il contributo sulla base dei codici Ateco e delle attività che saranno rimaste chiuse.