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BANK OF CHINA BANCA DELLA CINA FILIALE FILIALI

Le vendite al dettaglio cinesi sono cresciute più del previsto all’inizio dell’anno, eppure il paese potrebbe essere diretto  al punto di partenza del suo ciclo economico. Perchè?L’economia cinese è partita in quarta all’inizio dell’anno, quando la gente del paese si è riversata per festeggiare il Nuovo Anno Lunare e le Olimpiadi Invernali di Pechino. E non sono stati schizzinosi su ciò che hanno comprato: la spesa è aumentata in tutte le categorie di vendita al dettaglio, tranne una, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I maggiori aumenti sono stati nel carburante e nei gioielli, ma anche le vendite di auto – che in realtà sono diminuite durante gran parte dello scorso anno – hanno contribuito. Complessivamente, le vendite al dettaglio in gennaio e febbraio – combinate per compensare l’impatto del Nuovo Anno Lunare, che può cadere in entrambi i mesi – sono cresciute del 6,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, molto più del 3% previsto dagli analisti.

L’impennata del Covid si fa sentire

Il forte inizio della Cina potrebbe non durare a lungo: il paese sta ora combattendo la sua più grande impennata di casi di Covid dall’inizio della pandemia, con oltre 45 milioni di persone di nuovo in isolamento come risultato. Aggiungete che Goldman Sachs ha previsto la scorsa settimana che l’aumento dei prezzi del petrolio potrebbe tagliare la crescita economica della Cina dello 0,5%, e molti economisti ora dubitano che l’economia del paese raggiungerà il suo obiettivo di crescita del 5,5% quest’anno. E questo – insieme ai timori di nuove sanzioni sui suoi legami con la Russia – potrebbe essere il motivo per cui un indice che traccia alcune delle più grandi aziende cinesi è sceso del 5% martedì.

Il quadro generale: Apple lo sta sentendo

Stanno chiudendo gli impianti di produzione in tutto il paese, e questo avrà un grande impatto sulle catene di approvvigionamento globale. Foxconn, per esempio, ha appena chiuso i suoi siti di produzione cinesi che erano impegnati a produrre l’ultimo iPhone 13. Questo potrebbe davvero danneggiare le vendite di Apple, e gli investitori lo sanno: questa settimana hanno mandato le azioni di Apple al loro minimo da novembre.