Quel giro di poltronenei portali immobiliari
Luca Rossetto

Idealista, il portale immobiliare leader nel mercato spagnolo e presente in Portogallo e in Italia dal 2007, non solo ha scalzato Casa.it dal secondo gradino del podio, insediando l’inarrivale Immobiliare.it, da anni il portale immobiliare che performa meglio. Ora Jesus Encinar, il fondatore di Idealista, ha pure preso il posto di Luca Rossetto, che il 18 novembre, “in accordo con la società” (una formula che dice molto senza dire nulla) ha rassegnato le proprie dimissioni dal ruolo di amministratore delegato di Casa.it.

Se Encinar è un imprenditore visionario, che è stato capace di lanciare un portale con una strategia bottom-top, rivolgendosi ai privati innanzitutto dando loro la possibilità di pubblicare i propri annunciimmobiliari, con uno stile di comunicazione fresco e ricco di spunti, Luca Rossetto è un manager di lungo corso. Dopo la laure in Bocconi ha lavorato in Andersen, Boston Consulting Group e Autogrill SpA, poi in Omnitel, Upim, Seat Pagine Gialle e a fine 2015 nel Gruppo REA, guidando nel 2016 il management buy out che portò all’acquisto del portale Casa.it e di atHome.com, sostenuto da Oakley Capital. Entrato in quello che allora si poteva definire un “ministero”, Rossetto ha alleggerito la struttura e portato avanti una profonda trasformazione di Casa.it, realizzando un profondo “turnaround” che ha consentito una forte crescita della base clienti (perlopiù agenzie immobiliari e sviluppatori), del traffico e dei risultati economico-finanziari. Che hanno quasi raggiunto i numeri del leader di mercato, ovvero Immobiliare.it: l’utile 2019, chiuso a 19,2 milioni di euro (in calo del 39,19%), guarda da vicino i risultati del competitor, Immobiliare.it, a quota 25,4 milioni (in calo del 28,37%).

«Quattro anni fa, quando abbiamo acquisito Casa.it da REA, pochi credevano nelle nostre possibilità di rilancio, mentre oggi rappresentiamo una realtà estremamente competitiva, innovativa e di successo», commenta Rossetto. «Questo grazie al sostegno costante dei nostri Azionisti di Oakley Capital e a un team professionale di grandissimo livello. È un onore per me passare il testimone a un imprenditore come Jesus Encinar che ha fondato e sviluppato in questi anni un’impresa di grandissimo successo. Il nuovo capitolo della nostra storia aziendale si apre con l’ambizione di essere parte della realtà leader in Italia, scalzando la concorrenza».

Rossetto lascia a Encinar la poltrona di amministratore delegato, ma rimarrà in Casa.it con il ruolo di senior advisor “a supporto degli ambiziosi progetti di sviluppo per il mercato italiano”, recita il comunicato. Un supporto a orologeria: «Sono felice che Luca abbia accettato di rimanere con noi per il tempo necessario a una efficace transizione e ad assicurare il successo di questa operazione», commenta Encinar. Il 19 novembre si conclude anche l’operazione di acquisizione di Casa.it da parte del fondo EQT IX, che ha rilevato da Oakley Capital e dal management la totalità delle azioni.