Sono molte le opportunità di investimento in questo momento secondo Gam Investments, e sono quesi tutte collegate ai trend che hanno beneficiato dei mutamenti strutturali innescati dalla pandemia. “Le tendenze su cui ci siamo soffermati sono soprattutto la crescita della classe media asiatica, la velocizzazione del processo di digitalizzazione, anche nel settore dei pagamenti, la diffusione dell’e-commerce e la trasformazione del settore energetico”, dice Niall Gallagher, Investment Director, responsabile delle strategie Azionarie Europee di GAM Investments.
Ma l’opinione dello strategist è che anche l’azionario europeo presenta opportunità da cogliere. “Nonostante un calo drammatico degli utili sull’indice MSCI Europe del 40% rispetto al picco del 2007, si iniziano a scorgere i segnali e gli indicatori di una ripresa”, dice Gallagher. Che aggiunge: “Le azioni statunitensi, per esempio, hanno registrato una forte performance sia in termini di rendimento assoluto che di valutazione, e gli indici appaiono attualmente costosi. Crediamo che proprio questo sconto dell’azionario europeo rappresenti un’opportunità per investire in specifiche società di alta qualità con esposizione a mercati globali diversificati, in rapida crescita e futuri beneficiari del rimbalzo economico”.
Secondo Gallagher, oltre alla ripresa c’è da aspettarsi anche un’ondata inflazionistica che non rappresenterà un rischio troppo alto per l’azionario europeo, soprattutto se gestito attivamente. “Non ci aspettiamo un’inflazione sostenuta o la rottura del target, bensì un rimbalzo a breve termine”, dice lo strategist. Quanto alle opportunità tattiche, saranno strettamente collegate al rimbalzo economico atteso con la fine della crisi pandemica. “In questo caso, consideriamo le aziende che beneficeranno di un ritorno alla normalità, come quelle appartenenti al settore dei viaggi, degli eventi, delle costruzioni e dei consumi”, dice Gallagher. Che aggiunge: “In ogni caso per investire nell’azionario europeo sarà prioritario anche mantenere costante il focus sull’ESG, una fucina di opportunità e distorsioni, sia nel breve che nel lungo periodo. La crescente regolamentazione ha posto infatti maggiore attenzione sulle credenziali ESG delle aziende, e questo avrà un impatto specifico sul loro costo capitale”.
In merito alla ricorrente domanda se sia preferibile una strategia di investimento orientata al value oppure al growth, Gallagher risponde con una citazione di Warren Buffet: “Sono due facce della stessa medaglia”. “Non serve scegliere tra l’una e l’altra, ma serve combinarle, investendo in aziende ad alto rendimento che allocano il capitale in modo intelligente”, conferma Gallagher. Che conclude: “Ad ogni modo ciò che rende le azioni europee un’asset class importante sono le buone prospettive di crescita, la valutazione relativa interessante e, soprattutto, lo spazio ancora poco affollato in cui sono posizionate dopo i continui deflussi degli ultimi cinque anni”.