Il vaccino generato dall’azienda americana col nome italiano, Moderna, (ma solo il nome!) va bene e la Borsa vola. La relazione di causa-effetto strettissima che c’è in questa fase drammatica dell’economia mondiale tra le notizie sulla pandemia e sui suoi rimedi e l’andamento dei mercati è stata confermata oggi dall’effetto immediato e fortissimo avuto su Wall Street e quindi sulle borse di tutto il mondo dalla notizia che il primo studio americano sul vaccino Covid-19 ha mostrato risultati positivi. Moderna ha riferito che il suo potenziale vaccino ha aumentato le difese immunitarie presenti nel sangue dei partecipanti al test allo stesso livello o a livelli più alti di protezione dei pazienti che sono guariti dalla malattia avendola effettivamente contratta.
E tutto senza effetti collaterali significativi sulle “cavie”, otto volontari – davvero benemeriti dell’umanità – che si sono prestati a questo primo test approfondito sull’uomo. Il “candidato vaccino”, in sigla “mRNA-1273” sembra sicuro. E, soprattutto, efficace.
Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna, ha detto che non poteva aspettarsi dati migliori. A Wall Street, dopo la notizia, i futures dell’indice azionario di riferimento S&P 500 US hanno guadagnato il 2,8 per cento. Le azioni di Moderna sono salite di quasi un terzo a 88,50 dollari nel trading pre-mercato di New York.
Qualcosa del genere era già successo in aprile con la notizia dell’azienda farmaceutica americana Gilead, secondo cui un farmaco antivirale aiuta i pazienti a guarire più rapidamente, cosa vera ma non risolutiva, che fece salire l’S&P 500 del 2% in più.
Moderna ha saputo creare le prime fiale in soli 42 giorni. Ci sono stati solo 45 partecipanti per la fase iniziale, e i dati sugli anticorpi erano disponibili solo per otto di questi. I partecipanti allo studio, di età compresa tra i 18 e i 55 anni, hanno ricevuto due dosi di vaccino. Due settimane dopo la seconda dose, quelli con la dose più bassa hanno mostrato lo stesso livello di anticorpi visti nei pazienti guariti. Il gruppo a dose aumentata ha mostrato livelli più alti. “Sono davvero entusiasta”, ha detto il signor Bancel al Financial Times. “La cosa davvero speciale della tecnologia mRNA è che l’abbiamo spinta in un luogo dove vengono prodotti più anticorpi di un’infezione naturale, quindi dovrebbe fornire una lunga immunità”. Ora Moderna darà il via a una grande prova di fase tre a luglio, dato che la prova di fase due stava iniziando a breve. La terza prova dovrà includere migliaia di partecipanti, per dimostrare la sicurezza e l’efficacia su una vasta popolazione, condotta in siti in tutto il mondo. Questa prova finale più ampia potrebbe dare risultati entro la fine dell’anno. Il signor Bancel ha detto che le autorità di regolamentazione si stavano muovendo velocemente e ha sottolineato i recenti commenti del segretario alla salute degli Stati Uniti Alex Azar che un vaccino potrebbe essere approvato entro la fine dell’anno.
Finalmente spunta un vaccino Ok la prima fase di test umani
Lo produce l’azienda Moderna, di Boston, e l’esperimento su otto volontari ha dimostrato che il farmaco, senza generare effetti collaterali preoccupanti, ha indotto lo sviluppo di anticorpi nelle “cavie umane” in quantità e tipologia pari a quelli sviluppati da persone che si erano ammalate di Covid-19, guarendo naturalmente.