Fattura elettronica, la scommessa sembra vinta
Pierfrancesco Angeleri

I primi dati ufficiali della fatturazione elettronica rilasciati dall’Agenzia delle Entrate parlano di 228 milioni di fatture elettroniche inviate da oltre 2,3 milioni di operatori al 18 di febbraio. Sono dati che i più hanno interpretato in senso positivo, come segno dell’adesione da parte degli operatori al nuovo strumento senza troppi inciampi, né burocratici, né per quanto riguarda le soluzioni informatiche e organizzative adottate.  E infatti i numeri che rendono legittimamente soddisfatto Pierfrancesco Angeleri, managing director di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia, non sono quelli diffusi dall’AdE: «Oltre 320mila attivazioni del nostro tool di fatturazione elettronica Fattura Smart sono un traguardo invidiabile. La scommessa della fatturazione elettronica non è stata solo una scommessa sulla digitalizzazione diffusa, ma anche un banco di prova per noi in quanto vendor». Quale che sia lo stato dell’arte della brusca introduzione delle fatture elettroniche, insomma, Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha solidi motivi di compiacimento per i risultati raggiunti e fondate ragioni di ottimismo per i prossimi mesi: «Mettere in campo un applicativo semplice, chiaro, accessibile e condiviso con il proprio commercialista è stata una sfida non da poco» sottolinea Angeleri, «non mi abbandono facilmente agli entusiasmi e non ritengo che un punto di arrivo sia un traguardo, bensì lo considero un nuovo punto di partenza. Mi limito però ad osservare che 320mila utenti della nostra Fattura Smart non possono aver preso un abbaglio. Sono contento perché è un mercato che ci premia e lo fa con i numeri». Con Fattura Smart, il software in cloud che Wolters Kluwer Italia ha sviluppato appositamente per la gestione end to end del processo di fatturazione elettronica, e ha inoltre integrato con le applicazioni contabili dei commercialisti a cui i soggetti fatturanti si appoggiano, l’azienda ha creato un software innovativo, capace di offrire al commercialista-consulente un supporto fondamentale. L’obiettivo che il professionista può centrare con Fattura Smart è l’efficientamento del suo studio, insieme alla semplificazione della creazione e della consegna delle fatture da parte del suo cliente. Per quanto concerne l’applicativo di Wolters Kluwer Italia non si sono registrate difficoltà che non fossero fisiologiche rispetto al normale funzionamento di un software applicativo adottato su larga scala. «In base ai dati che ci vengono restituiti dagli strumenti di monitoraggio, le performance di Fattura Smart sono eccellenti: i tempi di latenza medi, cioè la risposta dell’applicazione ad un comando dell’utente, sono al di sotto del mezzo secondo» evidenzia Alessia Berra, product & marketing manager di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia, «ad ogni modo, conoscendo le criticità che potevano sorgere all’avvio dell’obbligatorietà della fatturazione elettronica B2B, ci siamo attrezzati per tempo istituendo una task force di tecnici pronti ad intervenire in tempo reale». Fattura Smart si sta insomma dimostrando stabile, rispondente e affidabile. E anche in presenza di un utilizzo della e-fattura sempre più massiccio, il trend osservato prospetta un proseguimento delle ottime performance del software.