Family act 2022

Il Family Act 2022 è realtà. Dopo l’approvazione alla Camera dei deputati, nel novembre 2021, la misura è passata anche al Senato il 6 aprile 2022 diventando così legge. Ora si attendono i decreti attuativi che metteranno in pratica l’intero pacchetto di aiuti alle famiglie italiane previsto dal decreto. Tra queste c’è l’Assegno Unico, la revisione dei congedi parentali e le misure in sostegno dell’occupazione femminile. L’obiettivo dichiarato di questa misura è quello di conciliare la vita professionale con quella familiare, oltre che fungere da incentivo per la natalità nel Paese. Ecco dunque spiegata la presenza di interventi sugli asilo nido, e di fondi messi a disposizione dell’istruzione dei figli. Proviamo dunque a vedere in cosa consiste il Family act e quando entrerà in vigore.

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna: banner 1000x600

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.



Family act 2022, quando entra in vigore

Tra i più importanti strumenti previsti dal Family act 2022 c’è senza dubbio l’Assegno Unico Universale. Questo viene accreditato mensilmente e il suo importo varia a seconda dell’Isee della famiglia richiedente. In alcuni casi, ovvero quello in cui il figlio sia una studente, viene erogato fino al compimento del suo 21esimo anno di età. È la formazione, dunque, il vero traino di questo intervento che va ad aggiungersi anche ad altri aiuti economici che lo Stato ha previsto per l’acquisto di libri scolastici (fino a 250 euro nella scuola secondaria, fino a 400 euro per le scuole di primo e secondo grado). Si tratta, in questo caso, di contributi regionali, per cui il requisito fondamentale per ottenerli è essere residenti nella Regione. Oltre a questo c’è la componente reddituale, con i limite Isee che variano in base al territorio di residenza.

Tra le modifiche più importanti del Family act 2022 ci sono anche quelle relative ai congedi parentali. Nello specifico, il periodo di 10 mesi di astensione dal lavoro spettante sia alla madre sia al padre lavoratori viene esteso a tutti i lavoratori di ogni categoria professionale (compresi gli autonomi e i liberi professionisti). Inoltre, si potrà usufruire del congedo fino al compimento del 14esimo anno di età dei figli e non più solo fino al 12esimo come avveniva in precedenza.

Iscriviti alla newsletter di Intesa Sanpaolo: banner 1000x600

Iscriviti alla newsletter di Intesa Sanpaolo

Esperienze, anteprime ed eventi esclusivi. Scopri le nostre iniziative.



Infine si fa riferimento anche alla maggiore flessibilità concessa dal Family act 2022 in tema di permessi retribuiti dal lavoro. Questi potranno essere utilizzati per accompagnare le donne in gravidanza ad una visita ginecologica e per i colloqui scuola famiglia. I permessi, in linea con le direttive europea, sono previsti di almeno 5 ore.