Innovare, esportare e fare rete: ecco la ricetta che continua a far crescere le nostre imprese anche oltreconfine. Ce la spiega Gian Domenico Auricchio, presidente di Cibus e di Assocamerestero
«Le imprese italiane riescono a restare competitive sui mercati esteri nonostante un quadro macroeconomico turbolento e un fattore-campo, in patria, certo non stabile: ci riescono perché sono brave, ma questo non basta a spiegare. C’è dell’altro, e quest’altro va capito e aiutato a potenziarsi»: Gian Domenico Auricchio, imprenditore alimentare con forte vocazione all’export, presidente di Cibus e presidente di Assocamerestero – l’Associazione delle Camere di commercio italiane all’estero – è orgoglioso dei buoni risultati degli esportatori italiani perché è uno...
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su Economy