Un’immagine delle vele di scampia, icona del degrado urbano alla periferia di Napoli
Le statistiche descrivono un gap tra le «due Italie» che sembra ormai incolmabile. Ma se nel Meridione qualche barlume di resistenza c’è, nel Settentrione si riscontra solo inconsapevolezza
Siamo passati dal far parte della Magna Grecia a essere poveri come la Grecia, quella di oggi. In appena duemila anni. L’ultima, cruda quanto amara, rilevazione realizzata dalla Cgia di Mestre suona come un’ennesima, inappellabile sentenza che condanna il nostro Mezzogiorno alla retrocessione nella serie C d’Europa. Spesso i rapporti dell’Ufficio Studi della Camera di commercio veneziana danno sostanza a quanto di paradossale esiste nell’economia italiana. Ma in questo caso di sorprendente non c’è nulla: dai dati incrociati emerge una...
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su Economy