La conferenza stampa di presentazione di ECO a Milano

A che punto è la transizione verso la mobilità sostenibile nel nostro Paese? E come possono collaborare i principali attori in campo? Come può il PNRR incidere nella realizzazione di una mobilità più green in ambito urbano? E quali sono le best practice a livello europeo da ripercorrere in Italia e quali le principali sfide per le amministrazioni locali?

Sono alcune delle domande alle quali si prefigge di dare risposte ECO, il Festival della mobilità sostenibile organizzata con il patrocinio e la collaborazione di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e in programma a Padova il prossimo 19 e 20 aprile.

Eco Festival, la mobilità sostenibile di scena a Padova

Nel programma dell’evento, presentato a Milano nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la sede dell’ACI, a spiccare sono gli interventi istituzionali con il coinvolgimento dei due Ministeri oggi al centro del dibattito sulla transizione ecologica del Paese e della trattativa in corso con l’UE sugli obiettivi di decarbonizzazione: il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.

Al taglio del nastro della manifestazione sarà presente il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. Tre i talk in scaletta nella giornata del 19 aprile: “Sostenibilità dei trasporti, Intermodalità e MAAS”, “Più energia per la mobilità del futuro” e “Welfare aziendale e mobility management, la mobilità al servizio delle persone”; altrettante tavole rotonde sono previste nella seconda giornata “Tecnologia e interventi per una mobilità più sicura”, “Giacimenti urbani, circuiti virtuosi a sostegno dell’economia circolare”, ““Approccio data driven, Risk management e la mobilità nel 2040: cosa ci aspetta?”.

Mobilità green: soluzioni, progetti, best practice

Attesissime le ospitate del Vice Sindaco di Parigi Christophe Najdovski che racconterà le iniziative intraprese sul fronte della mobilità smart e sostenibile nella capitale francese, confrontandosi con i suoi colleghi italiani e di Jean Todt, già AD della Ferrari (e direttore generale della Scuderia Ferrari) e presidente della FIA, oggi Inviato Speciale dell’ONU per la sicurezza stradale.

La due giorni sulla mobilità sostenibile, oltre ai convegni sui tre nodi cruciali, infrastrutture, mobilità, logistica, punta a mettere in luce anche le pratiche virtuose delle aziende, degli enti locali in materia di transizione ecologica e diventare luogo di sviluppo di nuove sinergie.

ECO si rivolge infatti a un pubblico di addetti ai lavori e stakeholder della green mobility, imprese, amministratori pubblici, istituzioni, associazioni ma anche appassionati e interessati al tema. Testimonial dell’evento è Neri Marcorè, da sempre impegnato nella sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale, anche attraverso le scelte artistiche e l’impegno quotidiano.

Come si stanno muovendo le città in Europa?

Diversi gli interventi in programma di protagonisti autorevoli, a vario titolo, della mobilità nelle nostre città. I contributi di docenti e relatori delle Università degli Studi di Padova, dell’Università degli Studi Roma 3, della Fondazione Caracciolo, dell’istituto di ricerca e consulenza Decisio, dell’istituto ISPRA e di Clean Cities Campaign forniranno dati scientifici sulla transizione in corso su cui si articolerà il confronto.

In particolare, Claudio Magliulo di Clean Cities Campaign, oltre ad illustrare le azioni intraprese per sollecitare le città a dare priorità alla mobilità attiva, condivisa ed elettrica, esporrà i risultati di un test applicato a 36 città europee per verificare il percorso intrapreso per il raggiungimento di una mobilità a emissioni zero entro il 2030.

A raccontare l’evoluzione in atto nella mobilità all’interno delle nostre città sarà anche il mondo dell’Associazionismo, attraverso le voci di Legambiente, FIAB, Motus-E, Clean Cities Campaign (coalizione europea di ONG e organizzazioni della società civile).

Gli sponsor:Trenitalia, Enel, Intesa, Aci, Aon e Conai

Protagoniste della manifestazione anche le più grandi aziende italiane in prima linea nella transizione ecologica: Trenitalia, l’intermodalità e sostenibilità dei trasporti in Italia per antonomasia ed Enel X Way, leader nella mobilità elettrica. Strategica è la partnership con ACI, principale attore sui temi della mobilità. In prima fila all’evento anche Intesa Sanpaolo, Aon e CONAI.

Tra i partner dell’evento ci sono, inoltre, Confartigianato (la rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi all’artigianato e alle piccole imprese), Federturismo (la Federazione che rappresenta l’intera filiera produttiva dell’industria del turismo), Estrima (l’azienda che svolge attività di ricerca e sviluppo, progettazione, produzione e commercializzazione di veicoli elettrici con il marchio Birò), Bosch (con il brand Bosch e Bike Systems che offre prodotti innovativi e servizi digitali, dai sistemi di propulsione elettrica ad alta efficienza fino al primo ABS per eBike e alle soluzioni di Connected Biking) e Interporto Padova che approfondirà l’esperienza del Cityporto di Padova e del trasporto sostenibile delle merci in città.

Treni sostenibili e transizione verso l’elettrico

«Trenitalia è orgogliosa di essere main partner di quest’iniziativa a cui partecipiamo con entusiasmo. La sostenibilità ambientale, sociale ed economica, è per noi un valore strategico e prendere parte al primo Festival della Mobilità Sostenibile è un’ulteriore conferma dei passi che abbiamo compiuto per creare valore condiviso ascoltando le esigenze delle comunità. Con i nostri investimenti, inoltre, abbiamo reso i treni, mezzi sostenibili per natura, sempre più efficienti in termini di minor consumo di energia elettrica e risparmio di CO2 immessa nell’aria, per garantire ai nostri passeggeri un’esperienza di viaggio sempre più sostenibile» ha dichiarato Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale Trenitalia. 

«Fare sistema vuol dire che tutte le eccellenze impattate dal settore della mobilità in Italia lavorino fianco a fianco per far sì che la transizione verso l’elettrico sia un’opportunità unica per tutta la filiera di aziende in Italia. Per questo motivo è molto stimolante  partecipare a un momento di confronto come questo che consente di dare alle persone risposte concrete sul percorso che abbiamo intrapreso, sullo stato attuale e sui piani di sviluppo della mobilità elettrica in Italia. Per Enel X Way la traiettoria è molto chiara: vogliamo che siano abbattute le barriere che impediscono lo sviluppo dell’e-mobility in modo che possa crescere e diffondersi ancor più rapidamente, da nord a sud; per farlo continueremo a mettere in campo competenze, tecnologie e innovazione che già oggi ci hanno permesso di creare una rete di infrastrutture resiliente con oltre 18mila punti di ricarica in tutto il Paese, molti di questi super veloci» ha affermato Federico Caleno, Responsabile Italia di Enel X Way.

Servizi Aci per la mobilità

«Coniugare la mobilità con la sostenibilità è una scelta vincente. Considerato che nel nostro Paese ogni giorno si muovono 8 milioni di persone che macinano 100 milioni di chilometri, ben vengano eventi come questo che si svolgerà a Padova perché illustra come sia possibile spostarsi con mezzi privati, più efficienti e meno inquinanti. Come testimoniano i nostri 120 anni di storia, noi di Automobile Club Milano continueremo a fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per concorrere a creare una mobilità sicura, pulita e rispettosa dell’ambiente. È una partita che si vince facendo squadra, coinvolgendo cioè tutti gli attori in campo però senza salti nel buio. Automobile Club è per la neutralità tecnologica, quindi molto attenta alla sostenibilità, ai consumi e alle emissioni”, ha affermato Antonino Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

«Sono molto felice di poter partecipare a questo festival e ringrazio ancora una volta Intesa Sanpaolo, con cui condivido i valori collegati alla sostenibilità, per avermi coinvolto. Sono da sempre convinto che la transizione verso una mobilità più sostenibile sia uno dei modi più efficaci e impattanti per ridurre l’inquinamento nelle nostre città e favorire uno stile di vita più sano e una maggiore responsabilizzazione della società e delle nuove generazioni nei confronti dell’ambiente» ha dichiarato Vittorio Brumotti, campione internazionale e inviato di Striscia la Notizia.

Conai e Aon, perchè investire sulla mobilità green

«Le nostre città possono essere il vero punto di partenza di un sistema di economia circolare. Differenziando correttamente i rifiuti ogni giorno, le trasformiamo in miniere urbane che producono risorse e non scarti. Anche per questo vivere i nostri centri abitati in modo sempre più consapevole è fondamentale. In qualsiasi campo: nell’impegno per la qualità dell’aria, per gestire correttamente i rifiuti o per muoversi in città diminuendo sempre più gli impatti sull’ambiente. Se vogliamo rimanere in linea con i tempi e gli obiettivi dell’Agenda 2030, non possiamo dimenticarlo. L’Italia è già campione di riciclo in Europa, con un tasso di imballaggi a riciclo pari al 73,3% e un primato di pro-capite avviato a riciclo. Ma dobbiamo continuare a impegnarci in ogni ambito per velocizzare e rendere concreto il passaggio a un verso modello circolare e sostenibile. Per questo siamo felicissimi di essere presenti a questo Eco Festival» ha affermato il presidente CONAI Luca Ruini.

«L’impegno di Aon come azienda innovativa, responsabile e consapevole del proprio ruolo sociale e ambientale si concretizza sia nei confronti dei clienti che nelle iniziative intraprese verso colleghi e stakeholders. Credendo fermamente nell’interconnessione tra le aziende e le Comunità in cui opera, Aon è convinta che aiutare i propri clienti a prendere decisioni migliori permetterà di avere un impatto sociale significativo e positivo. La consulenza e le soluzioni che forniamo, infatti, aiutano a ridurre al minimo i rischi per le persone e le Comunità contribuendo a una crescita sostenibile» ha sottolineato Marco Boretti, Vice Direttore Generale e Consigliere di Amministrazione di Aon.

«Abbiamo deciso di partecipare a ECO – Festival della Mobilità Sostenibile 2023 – ha concluso – perché riteniamo che sia un’occasione preziosa per contribuire alla diffusione della cultura della responsabilità sociale e ambientale in linea con le nostre politiche aziendali. Il Gruppo Aon, inoltre, è impegnato ad azzerare le emissioni di CO2 entro il 2030, e costantemente incentiva stili di vita e mobilità sostenibili attraverso partnership e iniziative specifiche dedicate ai colleghi».