Un momento di lavoro nella sede milanese del gruppo Sielte

C’è una transizione, quella digitale, che non risalta nei titoli dei tg ma fa passi avanti, grazie a imprese – anche italiane! – che investono e che ci credono. Come Sielte, la società per azioni che ha all’attivo una storia quasi secolare (è nata nel ’25, fu fondata a Genova su iniziativa della svedese Ericsson) e addirittura pionieristica nella costruzione delle reti di telecomunicazioni ma che ha letteralmente cambiato marcia da quando è stata acquisita dall’imprenditore Salvatore Turrisi. Una crescita per linee interne ma anche attraverso acquisizioni. Addirittura due nell’arco di un solo mese, tra giugno e luglio, due accordi con i quali Turrisi ha aggiunto alla sua Sielte gli asset tecnologici e umani di due aziende meno grandi ma brillanti e dinamiche: la Met – società attiva dal ’96,  specializzata nella progettazione, realizzazione e manutenzione di reti di telecomunicazioni in fibra ottica di lunga distanza, di accesso Ftth (fiber to the home) e in rame, nonché dell’acquisizione di aree e realizzazione di torri per servizi radiomobili; e la Bitfox, azienda specializzata nell’impiantistica tecnologica e principalmente nel segnalamento ferroviario e nelle telecomunicazioni. Due operazioni che rafforzano il presidio terriotoriale, le competenze e il ruolo di leader nel settore delle telecomunicazioni e dei servizi digitali del gruppo presieduto da Salvatore Turrisi e che hanno avuto un importante impatto economico e sociale non solo per l’azienda ma soprattutto per le persone e i territori coinvolti.

Salvatore Turrisi

«Siamo in un momento in cui, tra il Pnrr e il Piano di accelerazione, c’è una forte richiesta di aziende qualificate in grado di affrontare tecnicamente, operativamente e finanziariamente un mercato così sfidante. Con la sempre più capillare copertura del Paese, e con le competenze che ora ci permettono di costituire, con l’acquisizione di Bitfox, la Sielte Trasporti, possiamo posizionarci come player strategico anche nel comparto ferroviario», ha spiegato Turrisi.

E di fatto oggi il gruppo, con questi due recentissimi innesti, dispone di tutte le competenze tecniche, della struttura organizzativa e della capacità finanziaria utili per affrontare le nuove sfide del mercato e per accompagnare i clienti al raggiungimento dei loro obiettivi strategici. Del resto, Sielte – con oltre 4.000 dipendenti nelle 31 sedi distribuite sul territorio nazionale – progetta, realizza e gestisce reti di telecomunicazioni, impianti e reti di energia, servizi It e impianti tecnologici per numerosissimi clienti di primo piano. La storia quasi centenaria del gruppo fa fede sulla stabilità e continuità nei servizi, mentre il know-how continuamente aggiornato e quindi all’avanguardia nella costruzione di infrastrutture Tlc ha reso possibile l’ampliamento dei mercati, acquisendo nuove competenze nell’ambito digital e fornendo servizi sia alle Pubbliche Amministrazioni che ai cittadini, diventando System Integrator di riferimento sul mercato italiano.

Ma l’obiettivo “profondo” di Sielte, società al 100% italiana, va ancora oltre. Turrisi, con la sua azienda, vuol contribuire al cambiamento del Sistema-Paese, accelerando il processo di digitalizzazione in atto nel nostro Paese e colmando il gap di competenze che ancora lo caratterizza. E quando ne ha l’occasione lo dichiara con franchezza, come in Senato, alla cerimonia di consegna dell’Award “Legalità & Profitto” bandito dal nostro gruppo editoriale.

In questa logica s’inseriscono le due ultime acquisizioni. Con quella di Met è stata incrementata ovunque la capacità operativa e in particolare la presenza territoriale in Sicilia e Trentino. Mentre dall’acquisizione di Bitfox è nata Sielte Trasporti, e quindi l’opportunità di rafforzare la posizione dell’azienda in un settore strategico per lo sviluppo del Paese, come quello ferroviario.

la sede di Roma del gruppo Sielte

Sielte ha chiuso il 2022 con oltre 650 milioni di fatturato consolidato e un Ebitda – indicatore della capacità dell’azienda di generare profitti positivi dalla gestione ordinaria – che registra un +0,23%, in un periodo caratterizzato da investimenti e acquisizioni, confermando il trend di crescita di Sielte rispetto agli anni precedenti: nel 2021, fatturato consolidato e margine operativo lordo avevano registrato rispettivamente 551 e 24 milioni; nel 2014 l’ammontare totale del fatturato consolidato era di 300 milioni. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha bisogno di aziende solide per raggiungere i suoi obiettivi e Sielte, di certo, conferma le più alte aspettative. Con la diversificazione del proprio business, l’attenzione crescente sulla sicurezza informatica e sullo studio approfondito dei mercati, Sielte ha ridefinito i propri verticali di interesse cercando una maggior focalizzazione attraverso percorsi di partnership con costruttori di tecnologia, piani di formazione e certificazione del proprio personale operante.

Puntando su questi obiettivi, Sielte guarda al piano strategico del triennio 2023 – 2025 con l’intento di superare il volume consolidato di fatturato di 800 milioni di euro proveniente in buona parte da attività tecnologicamente avanzate come: la costruzione delle reti di telecomunicazioni, per cui sono previsti percorsi di crescita organica e acquisizioni al fine di mantenere  il ruolo di impresa di riferimento del mercato nazionale; il mercato del Networking che, grazie a partnership di primario livello con vendor del calibro di Cisco, Huawei, Aruba, Hpe e Fortinet, posiziona Sielte come leader delle forniture tecnologiche e servizi ad esse associati; i sistemi tecnologici e dell’information technology, come i data center, la videosorveglianza evoluta e dei sistemi di accesso a strutture sensibili come stadi, porti e aeroporti.

In aggiunta, Sielte si conferma azienda di riferimento nel Business dei Call Center tecnici, Noc e Soc, potendo contare su 5 centri specializzati (Milano, Roma, Napoli, Lecce e Catania) per l’erogazione di servizi ai propri clienti.

Infine, Sielte è attivissima nel mercato della sicurezza informatica, lo sviluppo software, le piattaforme basate su Internet of things e Intelligenza artificiale, che ne completano la proposta di soluzioni tecnologiche. Con coraggio imprenditoriale e determinazione, Sielte si conferma, dunque, un’azienda solida e in crescita, pronta a sostenere il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per raggiungere gli obiettivi del Paese. Grazie alla diversificazione del proprio business e alla sua presenza in settori strategici, Sielte è una realtà in grado di coprire a 360 gradi tutte le attività connesse al mercato delle telecomunicazioni.