Ignazio Capuano presidente CONAI (© Tommaso Gesuato)

Ignazio Capuano è il nuovo presidente di CONAI. Lo ha eletto durante la sua prima riunione a Milano il nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio Nazionale Imballaggi, che aveva già designato i nuovi consiglieri lo scorso 11 maggio a Roma, in occasione dell’assemblea annuale.

Ignazio Capuano chi è

Laurea in ingegneria e master in economia alla New York University, Capuano è amministratore delegato di Burgo Group e di Burgo Ardennes. È membro del consiglio direttivo di Assocarta e fa parte del consiglio di amministrazione della Confederazione europea dell’industria cartaria (Cepi).

È stato direttore generale di Saffa, poi amministratore delegato di Reno de Medici. Ha lavorato anche nel campo delle utilities come amministratore delegato di RWE Italia, nel comparto bancario con la Manufacturers Hanover Trust of New York (oggi JP Morgan Chase) e in quello della consulenza strategica con KPMG.È stato presidente di COMIECO dal 2012 al 2016 e presidente di Cepi da gennaio 2020 a dicembre 2021.

Capuano prende ora il testimone da Luca Ruini: guiderà CONAI per il triennio 2023-2025.«Un onore e una responsabilità» ha commentato il neopresidente Capuano. «Il mio mandato inizia in una fase che vede l’Italia ai vertici delle classifiche europee per riciclo pro-capite di imballaggi, ma in cui il nostro tessuto imprenditoriale si trova di fronte obiettivi di circolarità sempre più sfidanti. CONAI è oggi un modello di sostenibilità che fa scuola a livello internazionale: sono entusiasta di assumerne la presidenza e di portare avanti un’attività di tutela ambientale che si rivela sempre più essenziale. Ringrazio il consiglio di amministrazione per la fiducia, e il direttore generale Valter Facciotto e il presidente uscente Luca Ruini per il lavoro che hanno svolto, mantenendo così solide la vitalità e la proattività del Consorzio».

Ad affiancarlo come vicepresidenti saranno Angelo Tortorelli, in rappresentanza delle imprese del commercio e della distribuzione, e Antonio Feola, in rappresentanza degli utilizzatori industriali.

«Siamo felici di dare il benvenuto al presidente Ignazio Capuano, pronti a una collaborazione che renda ancora migliori i risultati italiani nel campo dell’economia circolare e del riciclo degli imballaggi» dichiara il direttore generale di CONAI Valter Facciotto. «A lui gli auguri per un triennio di successi e di obiettivi raggiunti».

Conai cosa fa

Nato nel 1997, CONAI è un consorzio di natura privata senza fini di lucro costituito da produttori e utilizzatori di imballaggi in applicazione del Decreto Ronchi, che ha attribuito al Consorzio ruoli e compiti istituzionali di programmazione, raccordo e coordinamento sull’intero sistema di gestione dei rifiuti di imballaggio.

Il consorzio ha infatti l’onere di garantire il raggiungimento degli obiettivi di recupero e riciclo previsti dalla legislazione europea e recepiti dalla normativa italiana, e il necessario coordinamento con l’attività di raccolta differenziata effettuata dai Comuni, promuovendo la cooperazione tra tutti gli operatori privati. CONAI, cui aderiscono attualmente circa 750.000 imprese, rappresenta in Italia il primo modello imprenditoriale di economia circolare con gestione privatistica di un interesse di natura pubblica: la tutela ambientale, in un’ottica di responsabilità condivisa tra imprese, pubblica amministrazione e cittadini, che va dalla produzione dell’imballaggio alla gestione del fine vita dello stesso.

Il Consorzio rappresenta per i cittadini la garanzia che i rifiuti di imballaggio provenienti dalla raccolta differenziata trovino pieno utilizzo attraverso corretti processi di recupero e riciclo. Fanno infatti parte del Sistema CONAI sette Consorzi di filiera che garantiscono il ritiro e l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio conferiti dai cittadini in raccolta differenziata: RICREA per gli imballaggi in acciaio, CIAL per gli imballaggi in alluminio, COMIECO per gli imballaggi in carta e cartone, RILEGNO per gli imballaggi in legno, COREPLA per gli imballaggi in plastica e COREVE per gli imballaggi in vetro.

A dicembre 2020 ha iniziato a muovere i primi passi il settimo Consorzio del sistema CONAI: BIOREPACK, per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile.