annullare un bonifico

Il bonifico è un metodo di pagamento molto utilizzato, ma che alcune volte può portare a commettere degli errori. È dunque possibile rimediare andando ad annullare un bonifico dopo averlo inviato? La risposta è sì, anche se ci sono dei casi specifici nei quali non sarà più concesso di andare a recuperare le somme spese. Ci sono inoltre diverse modalità per annullare un bonifico che variano in base alle regole stabilite dalle banche e ad una serie di variabili che possono influire su questa operazione. Vediamo dunque più nel dettaglio di cosa si tratta cercando di capire cosa prevedono i diversi istituti.

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Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.


Come annullare un bonifico già inviato?

Iniziamo col dire che un bonifico appena effettuato può sempre essere bloccato, ma in tal caso è necessario che la somma non sia già stata accreditata sul conto corrente del beneficiario. È questo il motivo che rende impossibile fermare i cosiddetti bonifici istantanei. Ci sono tempi e modalità differenti per annullare un bonifico che, come detto, possono variare in base ai diversi istituiti di credito.

Intesa Sanpaolo, ad esempio, prevede che il bonifico possa essere annullato entro e non oltre le 17:30 del giorno di regolamento quando il destinatario è un altro conto corrente d’Intesa Sanpaolo; oppure entro il giorno precedente il regolamento se destinato a un’altra banca. Per Banca Credem, invece, c’è tempo fino alle ore 20:00 della giornata lavorativa in cui il bonifico è stato eseguito, per Banca N26 sono previsti una lunga serie di passaggi prima dell’invio del bonifico, con il sistema che non permetterà in nessun modo di annullare l’operazione in seguito.

Vi è poi Unicredit che, così come altri suoi competitor, effettua una distinzione tra i bonifici effettuati tra clienti della sua banca e non. Nel primo caso, trattandosi di bonifici immediati, è molto complicato annullare un bonifico, nel secondo invece la maggiore latenza permetterà di intervenire per modificare l’operazione. L’annullamento è possibile entro le ore 20:00 del giorno lavorativo precedente alla data di esecuzione richiesta.

In ultimo parliamo dei bonifici effettuati con app BancoPosta o Postpay. Questi non potranno più essere bloccati nel caso in cui si sia già ricevuto il codice di riferimento, ossia le 15 cifre con cui viene identificata la transazione bancaria.

Annullare un bonifico, cosa fare

Per annullare un bonifico già inviato è possibile muoversi online, oppure recarsi direttamente nella filiale della banca o delle Poste. In tal senso andranno prese in considerazione le tempistiche che, in linea di massima, sono le stesse di quelle previste per la modalità online. Occorre dunque la massima tempestività e la necessaria documentazione. Si tratta, in genere, della ricevuta rilasciata nel momento in cui si è effettuata l’operazione e di un documento d’identità. C’è, in ultimo, la possibilità di contattare telefonicamente il centro assistenza clienti del proprio istituto al fine di provvedere all’annullamento del bonifico effettuato.