Cbre ha assistito Boehringer Ingelheim Italia spa nel processo di dismissione di un asset in via Lorenzin 8 a Milano. L’acquisizione sarà effettuata dal fondo Coima Opportunity Fund II.


Lo Scalo di Porta Romana è una delle grandi aree di rigenerazione urbana, unitamente al Southern District, diventerà, grazie a questi e ai futuri investimenti, uno dei principali poli attrattivi della città (A. C. Sala, Cbre Italy)
L’asset si compone di sette immobili, ex sede di Boehringer Ingelheim Italia, per una superficie lorda fuori terra di 19.300 mq e una superficie commerciale di progetto pari a circa 19.500 mq sviluppati all’interno di una superficie fondiaria di circa 10.600 mq.
Affacciato sullo scalo di Porta Romana e adiacente a Fondazione Prada, il complesso si trova in un’area in forte espansione che attrae sempre più investitori e corporale internazionali in vista del bando che il comune di Milano pubblicherà per la realizzazione del Villaggio Olimpico proprio nell’ex scalo ferroviario di Porta Romana.
La zona è infatti interessata da importanti progetti di trasformazione e da nuovi sviluppi già in atto o in previsione nel prossimo futuro, tra i quali spicca la futura rigenerazione urbana dell’infrastruttura ferroviaria Scalo Romana.
“Questa importante transazione”, dichiara Andrea Carlo Sala, head of office investment properties della società di consulenza immobiliare, Cbre Italy, “mostra la natura policentrica di Milano e la forte volontà da parte degli investitori istituzionali ad operare nelle grandi aree di rigenerazione urbana, come l’area dello Scalo di Porta Romana che, unitamente al Southern District, diventerà, grazie a questi e ai futuri investimenti, uno dei principali poli attrattivi della città”.
Il gruppo Boehringer Ingelheim Italia è stato assistito da Nctm Studio Legale con un team composto dai partner Luigi Croce e Rosemarie Serrato per gli aspetti real estate e urbanistici e dal partner Riccardo Papetti per gli aspetti corporate.
Con questo acquisto Coima sgr, la società che si muove attraverso il fondo che ha chiuso l’accordo con Cbre estende la propria presenza nella zona della città meneghina al centro di importanti investimenti edilizi sia pubblici che privati. La sgr, infatti, ha già acquisito altri immobili nell’area in via Lorenzini 4 e Via Ripamonti 85.