Il colosso americano del brokeraggio di borsa Charles Schwab ha annunciato di aver eliminato le commissioni del trading online e questo ha spinto al ribasso fino al 20% i titoli quotati degli operatori concorrenti.
Com’è stata possibile una simile mossa a Schwab? Le commissioni di intermediazione sono in calo da decenni, e i nuovi arrivati come Robinhood le hanno eliminati completamente negli ultimi anni. Questo ha messo pressione sui broker della vecchia scuola e Schwab ha finalmente ceduto, abbandonando quasi tutti le commissioni su azioni americane, fondi negoziati in borsa e opzioni.
I rivali E*Trade e TD Ameritrade sono rimasti ciechi di fronte alla mossa, e i loro investitori – preoccupati dalla concreta possibilità che i clienti passassero appunto al più economico Schwab – sono fuggiti: le loro azioni sono crollate rispettivamente di oltre il 17% e il 20%. Ma anche gli investitori di Schwab non erano esattamente soddisfatti della decisione: le sue azioni sono scese di circa il 9%. Schwab può farla franca perché la maggior parte del suo denaro proviene dai redditi da interessi – i soldi che ricava investendo la liquidità dei suoi clienti. Ciò significa che i bassi tassi d’interesse hanno colpito duramente i broker: la sola Schwab ha recentemente licenziato 600 dipendenti. Quindi forse non confondere tutto questo con uno slittamento verso la filantropia. Schwab spera che grazie all’azzeramente delle commissioni molti nuovi clienti le daranno più denaro da investire – e più reddito da interessi.