Nei prossimi 12 mesi il 70% degli italiani progetto lavori e migliorie per la propria casa. Sono i dati forniti dall’Osservatorio Compass – Casa e Arredamento. Di questi, sempre secondo la rilevazione, il 43% pensa di ricorrere a formule di finanziamento.

Negli ultimi anni gli italiani hanno più volte fatto ricorso al credito al consumo, chiedendo anche finanziamenti finalizzati. Nel 2021 sono cresciuti dell’11,8% rispetto all’anno precedente per un controvalore di 1,8 miliardi di euro.

Si tratta di un settore in continua trasformazione, in cui la maggiore attenzione alla sostenibilità sta aprendo le porte verso nuovi modelli “green”, in linea con le nuove esigenze dei consumatori.

I mobili oggi si comprano via internet

La ricerca di Compass ha approfondito i comportamenti degli italiani legati all’acquisto di mobili o oggetti di arredamento, facendo emergere una crescente incidenza degli acquisiti online: oggi il 38% degli italiani, che sale al 49% del target under30, acquista complementi d’arredo sui canali digitali. Resta però la voglia di toccare i prodotti con mano, con un 15% che si informa sul canale fisico acquistando successivamente online per via dei prezzi più competitivi (68%) e della maggiore disponibilità di prodotti e marchi (34%) e un 28% che effettua l’intero processo di acquisto presso il punto vendita. Tra i principali canali di informazione, siti di arredamento e moda (42%) seguiti dai social network (34%), oggi però canale privilegiato di informazione per i più giovani che li scelgono per informarsi, nel 46% dei casi.

Un’attenzione sempre maggiore verso l’ambiente

Ma oltre alla sostenibilità, dall’Osservatorio Compass dedicato a casa e arredamento e rilasciato a pochi giorni dalla settimana del design di Milano, emergono altri trend: su tutti, il peso sempre più determinante dell’online soprattutto tra i giovani, per acquistare complementi d’arredo. Sull’attenzione alla casa ha influito il periodo della  pandemia, che ha rafforzato negli italiani. Il 945 deglii intervistati, infatti, ha affermato che l’abitazione è in testa al loro ordine valoriale. Nonostante l’80% si dichiari soddisfatto dell’abitazione in cui vive, il 70% dichiara comunque di progettare lavori e migliorie nei prossimi dodici mesi, con una crescente attenzione ai consumi: il 39% ha intenzione di investire per l’efficientamento energetico della casa, il 22% desidera fare una ristrutturazione e il 19% vorrebbe acquistare dei dispositivi domotici di ultima generazione. Il 43% di coloro che hanno già pianificato un intervento affronterà le spese sostenute con un prodotto di finanziamento.

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«Oggi la sostenibilità si sta sempre più affermando come fattore imprescindibile per istituzioni, aziende e anche per i consumatori – afferma Luigi Pace, Direttore Centrale Marketing & Innovation di Compass. I dati nel nostro Osservatorio confermano che anche nel mondo dell’arredamento, gli italiani dimostrano una crescente attenzione agli impatti generati dai propri consumi, optando per diverse soluzioni di efficientamento energetico, dall’acquisto di nuovi elettrodomestici ad interventi di ristrutturazione alla propria abitazione. Per questo Compass mette a disposizione tutta la propria competenza e professionalità per affiancare le famiglie italiane nei loro progetti di vita, anche nella direzione di una casa più ecosostenibile, funzionale e tecnologica».

In chiave di ecosostenibilità, negli ultimi due anni oltre l’80% degli intervistati ha adottato soluzioni ecosostenibili. Tra le principali opzioni green, l’adozione di lampadine LED (53%), l’acquisto di elettrodomestici a basso consumo (47%) e la realizzazione di interventi di efficientamento energetico sulla propria abitazione (28%).