Bonus psicologo 2022

Ho firmato il decreto che attiva il bonus psicologico finanziato dal Parlamento con 10 milioni di euro. Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà possibile, per chi ha un Isee fino a 50mila euro, richiedere un contributo da utilizzare presso psicologi iscritti all’albo. È un primo passo. La salute mentale è uno dei grandi temi di questo tempo”. È con queste parole che ministro della salute Roberto Speranza ha reso noto su Facebook di aver firmato il decreto di attuazione per il bonus psicologo 2022. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta e cosa è necessario fare per ottenerlo.

Bonus psicologo 2022, come funziona

Il Bonus psicologo 2022, previsto dalla Legge 15/2022, si sostanzia in un contributo economico per le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica. Si tratta di un beneficio riconosciuto una tantum a coloro che non hanno un Isee superiore a 50mila euro e che intendono iniziare delle sessioni di psicoterapia presso gli psicologi iscritti all’albo.

Più nello specifico, con Isee inferiore a 15.000 euro è previsto un beneficio fino a 50 euro per ogni seduta, per un importo massimo di 600 euro per ogni beneficiario. Con Isee compreso tra 15.000 e 30.000 euro il beneficio sarà fino a 50 euro per ogni seduta, per un importo massimo di 400 euro per ogni beneficiario. Con Isee superiore a 30.000 euro e non superiore a 50.000 euro, il beneficio sarà fino a 50 euro per ogni seduta, per un importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.

Per effettuare la domanda del bonus psicologo 2022 è necessario aspettare la pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale con specifica comunicazione che sarà presente sul sito web del Ministero della Salute e dell’INPS. Solo in quel caso verranno rese note le tempistiche e le modalità di accesso. Conclusa la fase di presentazione delle domande, l’Inps si occuperà di redigere una graduatoria dei beneficiari, con il criterio di assegnazione che andrà a premiare le persone con Isee più basso. Il beneficio dovrà essere utilizzato entro 180 giorni dalla data di accoglimento della domanda e al beneficiario verrà concesso un codice univoco da presentare al professionista. Quest’ultimo, una volta eseguita la prestazione, emetterà la relativa fattura e la inserirà sul sito dell’INPS che, a sua volta, provvederà alla remunerazione delle prestazioni del professionista.