bonus occhiali

“Dal 5 maggio si può fare domanda per il bonus vista: in sole 2 settimane sono oltre 100mila i beneficiari che hanno fatto richiesta di voucher e rimborsi per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto correttive, per un totale di oltre 5 milioni di euro di risorse già impegnate e spese. Un esempio di sostegno ai soggetti più vulnerabili e alle famiglie in difficoltà economiche”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci, nel suo intervento alla cerimonia di apertura del secondo Congresso della Siso, la Società italiana di scienze oftalmologiche, a Roma.

 

Chi può richiedere il bonus occhiali

Dal 20 aprile 2023 è attiva la piattaforma web per richiedere il bonus vista, contributo per l’acquisto di occhiali da vista e di lenti a contatto correttive: www.bonusvista.it. I beneficiari potranno richiedere il bonus dal 5 maggio. Gli esercenti possono registrare i propri punti vendita già da ora. Ne hanno diritto i cittadini con Isee non superiore ai 10mila euro e permette di sostenere le spese per la tutela della salute della vista. Può essere richiesto una sola volta, per ogni membro del nucleo familiare al quale è riferito l’ISEE.

Come si richiede

I beneficiari potranno scegliere tra due modalità di accesso al contributo: voucher del valore di 50 euro per ogni soggetto beneficiario, da spendere entro 30 giorni dall’emissione presso gli esercizi commerciali registrati oppure rimborso di 50 euro per l’acquisto già effettuato di occhiali da vista o lenti correttive. Il rimborso è ammissibile per acquisti effettuati  dal 1° gennaio 2021 fino al 4 maggio 2023. L’istanza di rimborso deve essere presentata entro e non oltre 60 giorni dall’attivazione dell’applicazione web, ovvero entro il 3 luglio 2023.

La domanda per accedere al contributo deve essere presentata esclusivamente in via telematica a partire dal 5 maggio accedendo alla piattaforma web www.bonusvista.it direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS). Per fare la domanda è necessario disporre di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in corso di validità, riferita ad un ISEE non superiore a 10.000 euro.

La piattaforma resterà attiva fino al 31 dicembre 2023.

Come possono richiederlo gli esercenti

La piattaforma è disponibile già oggi per gli esercenti che potranno registrare i propri punti vendita, anche on line, dove i cittadini potranno rivolgersi per usufruire del voucher. Sulla piattaforma web sarà possibile consultare la lista dei punti vendita che aderiscono all’iniziativa “Bonus Vista” tramite mappa geografica.