Bonus 200 euro erogazione

A luglio 2022 i lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati riceveranno in busta paga o nel cedolino della pensione il bonus 200 euro una tantum, pensato per sostenere i cittadini italiani alle prese con il forte aumento del costo della vita. Il governo, dopo aver lanciato l’iniziativa lo scorso 2 maggio, è tornato più volte sul tema per apportare una serie di chiarimenti sia sugli aventi diritto che sulle modalità di erogazione. Quest’ultime, nello specifico, varieranno a seconda del tipo di professione.

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Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.



Bonus 200 euro, come funziona l’erogazione

Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, pubblici o privati, il bonus 200 euro verrà corrisposto direttamente in busta paga a luglio, salvo dei casi specifici in cui potrebbe essere necessaria la compilazione da parte del beneficiario di un’autodichiarazione. Per ricevere in automatico il bonus da 200 euro dal datore di lavoro è necessario che il lavoratore abbia beneficiato, almeno per un mese, da gennaio ad aprile, dello sconto contributivo dello 0,8% previsto dalla legge di Bilancio 2022, che spetta a chi ha una retribuzione imponibile mensile entro i 2.692 euro. Il dipendente dovrà inoltre dichiarare di non percepire trattamenti pensionistici e non essere beneficiario del reddito di cittadinanza.

Per quel che riguarda i 750mila collaboratori domestici, badanti o baby sitter, il bonus 200 euro verrà erogato dopo apposita richiesta all’Inps. Per accedere all’indennità da 200 euro i lavoratori domestici dovranno essere in possesso di un contratto di lavoro domestico alla data di entrata in vigore del decreto, dunque attivato prima del 18 maggio 2022. Non è previsto in questo caso nessun limite di reddito per beneficiare del bonus, per le altre categorie è a 35mila euro.

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I lavoratori stagionali a termine e intermittenti dovranno inoltrare una richieste per ricevere il bonus da 200 euro e dimostrare: di aver lavorato nel 2021 per almeno 50 giornate; di essere iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo e vantare almeno 50 contributi giornalieri versati nel 2021; di non avere un reddito superiore a 35mila euro.