Il Consiglio dei ministri del governo Draghi ha approvato il decreto Aiuti ter con ulteriori sostegni in favore di imprese e famiglie alle prese con gli aumenti delle bollette e il caro energia. Tra le misure previste spicca quella del Bonus 150 euro.
A chi spetta il Bonus 150 euro
Il Bonus 150 euro è destinato alle stesse categorie per le quali è previsto il Bonus 200 euro. Quindi dipendenti, pensionati, autonomi, partite Iva, cococo, precari e lavoratori stagionali. Tutti i cittadini che hanno un reddito inferiore ai 20mila euro all’anno.
La differenza rispetto ai 200 euro è che il Bonus 150 sarà accreditato direttamente in busta paga. Arriveranno 150 euro netti. Inoltre, il Bonus 200 euro è stato concesso anche per redditi inferiori ai 35mila euro.
Potranno riceverlo anche i beneficiari del Bonus 200 euro, molti dei quali non l’hanno ancora ricevuto.
Come richiedere il Bonus 150 euro
Per richiederlo bisognerà aspettare il decreto attuativo e il decreto in Gazzetta Ufficiale. Si potrà richiedere tramite patronato Caf, commercialista o direttamente all’Inps. Ma anche sul portale Inps, in via telematica tramite il servizio web. Cliccando sul servizio “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”, si potrà accedere con le credenziali Spit, Cie, Cns. O al numero verde 803 164 da rete fissa gratuitamente oppure al numero 06 164164 da rete mobile a pagamento.
Quando arriverà il Bonus 150 euro
Sarà disponibile da novembre o dicembre massimo, e arriverà direttamente in busta paga o tramite assegno, nel caso non fosse possibile.