Blitz della magistratura in una controllata della Deutsche Börse in Germania

La procura di Colonia è a caccia di una mega frode fiscale nella sede di Clearstream Banking AG a Eschborn, vicino a Francoforte, controllata della Deutsche Börse. L’operazione, partita lo scorso martedì mattina è stata resa nota dai quotidiani tedeschi Handelsblatt e Süddeutsche Zeitung, e rilanciata in Italia ieri da il Fatto Quotidiano.

Si parla già del più grande scandalo fiscale tedesco, il cum-ex, ossia il nome di un’operazione fiscale attraverso cui banche e grandi azionisti avrebbero raccolto diversi miliardi di euro provenienti dalle tesorerie europee, con importanti rimborsi non dovuti sul pagamento della tassa sui dividendi. La truffa sarebbe avvenuta con transazioni effettuate a cavallo del pagamento delle cedole, riporta Il Fatto. In Germania il danno totale causato dalle transizioni cum-ex è stimato in oltre dieci miliardi di euro.

Sulle operazioni di oggi non è stato reso noto alcun dettaglio. “Le ricerche sono condotte nel contesto di indagini contro clienti e dipendenti“, ha detto un portavoce della procura. Non è escluso che venga perquisita anche la sede principale, in Lussemburgo, ha aggiunto Handelsblatt. In una precedente inchiesta, ancora in corso, un dipendente di Clearstream è stato accusato di aver avuto un ruolo nelle transazioni “cum-ex”.