Gli immobili di Dubai stanno perdendo di valore. Lo dicono i nuovi dati forniti dalla società immobiliare statunitense Cavendish Maxwell sull’andamento del mercato a giugno. Cali superiori a quelli registrati durante il tracollo finanziario del 2008, scrive zerohedge.com.
L’indice dei prezzi delle case dell’azienda degli Emirati Arabi Uniti specializzata in consulenze nel real estate, tramite las sua società di analisi, Property Monitor, mostra che i prezzi delle case unifamiliari sono scesi del 15,3% su base annua a giugno, rispetto al calo annuale del 9,2% registrato a gennaio 2019.
Il prezzo medio delle case a schiera è sceso a 1.197.944 di dollari, mentre il prezzo medio degli appartamenti è rimasto stabile a 462.842 dollari. I prezzi delle case nei tre mesi precedenti a giugno sono stati inferiori del 4,5% rispetto al trimestre precedente.
A partire da giugno 2019, i prezzi di appartamenti e case in città sono crollati rispettivamente del 21,4% e del 22,4%, rispetto ai loro prezzi di 571.735 dollari e 1.524.628 di settembre 2015.
Non è di certo una coincidenza che l’inizio dei cali sia coinciso con l’esplosione della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, insieme al crollo del prezzo del greggio (economia fondamentale di Dubai) del 40% tra la fine del terzo trimestre e il quarto.
Ma le ragioni vere della crisi immobiliare della città del Burj Khalifa, il grattacielo di oltre 800 metri di altezza, devono essere ricercate altrove. Un altrove che gli Emirati Arabi condividono con molte realtà occidentali: l’eccesso di cantieri e di consumo di suolo.
Lo studio di Cavendish Maxwell sottolinea come vi siano “costruzioni non-stop per gli oltre 8 milioni di stranieri che vivono e lavorano in città. Ciò ha creato un enorme eccesso di alloggi“, scrive zerohedge.com, “che ora sta facendo scendere i prezzi a livelli inferiori a quelli dall’agosto 2008”.
Il colpo ai prezzi non sta risparmiando proprio nessun complesso. Anche l’isola di Palm Jumeirah, quella a forma di albero, ha visto i prezzi scendere del 14% su base annua a giugno. Lo stesso vale per Dubai Marina, “un ricco quartiere residenziale che si affaccia su un porto di megayacht, da allora ha visto i prezzi scendere del 13,5%”.