Amazon assomiglia sempre più a un venditore tradizionale. Il gigante dell’e-commerce starebbe infatti preparando negli Stati Uniti un catalogo di giocattoli cartaceo, da spedire a milioni di americani e da distribuire ai Foods Whole Market, la catena di negozi di alimentari che Amazon ha acquistato per oltre 13 miliardi di dollari, e che sta avendo un grande successo. La mossa di Amazon è da leggere alla luce della chiusura dei negozi Toys “R” Us Inc., che è fallita ma aveva comunque fatto ricavi da 6,5 miliardi di dollari nel 2017. Il “Big Book” di Toys, un bel tomo di un centinaio di pagine pieno zeppo di giocattoli, era una specie di Bibbia per i bambini americani, che nonostante l’avvento del digitale amano ancora sfogliarlo. La fetta di mercato lasciata libera da Toys fa gola anche ad altri marchi, come Party City Holdco Inc, che sta aprendo 50 negozi di giocattoli pop-up per le vacanze, e Target che sta ampliando gli spazi per i giocattoli sugli scaffali. Ma Amazon, che vende giocattoli fin dal 2007, rischia ancora una volta di fare la parte del leone.