crediti di imposta alluvione

Alluvione Emilia Romagna, ristori: Simest. la Società del Gruppo CDP che sostiene l’internazionalizzazione delle imprese italiane, comunica che, a partire da domani 21 novembre alle h 9:00, saranno attive una nuova misura e importanti innovazioni a valere sui ristori da 300 milioni destinati alle imprese dell’Emilia-Romagna e territori limitrofi danneggiate dall’alluvione dello scorso maggio. Le novità sono state introdotte da SIMEST in piena sinergia con le indicazioni del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). La nuova misura “ristoro fatturato” prevede la concessione di contributi a fondo perduto come indennizzo per la perdita di reddito a tutte le imprese (con eccezione delle aziende operanti in determinati settori, quali ad esempio agricoltura, silvicoltura e pesca) che abbiano un fatturato estero minimo del 3% rispetto al fatturato aziendale complessivo; e che abbiano subito una sospensione totale o parziale dell’attività per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l’evento alluvionale nel territorio in cui è localizzata l’impresa. Potrà essere riconosciuto fino al 100% del valore della perdita di reddito per un importo massimo di €5 milioni per singola impresa.

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Alluvione Emilia Romagna, ristori: la misura “ristoro danni” estesa a tutte le imprese con qualche eccezione

Al fine di ampliare ulteriormente l’efficacia delle misure a supporto delle imprese colpite, anche la misura “ristoro danni” – già attiva da giugno a copertura dei danni materiali subiti a seguito dell’evento alluvionale – è estesa a tutte le imprese (con eccezione delle aziende operanti in determinati settori, quali ad esempio agricoltura, silvicoltura e pesca). Il fatturato estero minimo richiesto per accedere alla misura è del 3% (precedentemente la quota richiesta era del 10%) rispetto al fatturato aziendale complessivo. Potrà essere riconosciuto un contributo massimo per singola impresa fino a €5 milioni (precedentemente fino a €1,5 milioni). Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di contributo per ognuna delle misure di ristoro e l’erogazione avverrà nei 10 giorni successivi all’approvazione da parte del Comitato Agevolazioni, organo presieduto dal MAECI che amministra le risorse utilizzate per i ristori.