Lorenzo Franchini, fondatore di ScaleIT ha dichiarato: “I numeri dell’edizione 2018 sono stati straordinariamente positivi: 32 fondi internazionali presenti e più di 100 incontri one-to-one tra imprese e investitori internazionali organizzati, una crescita media del 177% e il 48% di vendite internazionali delle scaleup selezionate. ScaleIT si sta focalizzando sempre di più da un lato nel supportare le scaleup attraverso un programma ad hoc di preparazione delle società a raccogliere un round significativo, dall’altro nello sviluppo della piattaforma per fornire alle corporate vie di accesso strategico all’innovazione generata da scaleup e fondi di venture.”
Dall’Osservatorio ScaleIT emerge che il 2018 è stato un anno molto positivo per il Venture Capital in Italia, con oltre 600 milioni di investimenti e ben 27 operazioni finanziate anche da investitori internazionali per un totale di 330 milioni di euro (55% del totale). Questi primi mesi del 2019 segnano, invece, un rallentamento degli investimenti venture in Italia (92 milioni di investimenti: -31% vs 2018 includendo le ICO e -11% escludendole). Questa flessione è probabilmente derivante dal fatto che il mercato è in attesa di vedere l’attuazione delle nuove misure normative annunciate (es. nuovi PIR, avvio del Fondo Nazionale Innovazione con sblocco dell’attività di Fondo di Fondi e degli investimenti diretti di Invitalia Ventures).
Di questi 92 milioni di euro totali investiti, oltre il 40% arriva comunque da round con investitori esteri: un segnale del perdurare dell’interesse internazionale verso l’ecosistema Italia delle scaleup che dimostra di avere prospettive di sviluppo e successo reali. Continuano quindi ad arrivare buone notizie sugli investimenti in scaleup. Due operazioni spiccano in modo significativo: 44 milioni di euro raccolti da Talent Garden, la rete di co-working per l’innovazione digitale, e altri 20 milioni raccolti da Brumbrum, azienda nata solo due anni fa, nuovo player nel mercato automobilistico digitale (operazione che ha visto anche il coinvolgimento, tra gli altri, dei fondi internazionali Accel, E-ventures e Bonsai Partners).
A sottolineare la rilevanza dell’evento, l’interesse di tanti partner nuovi e consolidati. Euronext, il principale mercato borsistico pan-Europeo nell’Eurozona, si conferma main partner di ScaleIT anche nel 2019. Al suo fianco si schierano anche Silverpeak, AWS, Salesforce, Orrick, Badenoch&Clark, Ludovici & Partners, mentre tra i nuovi supporter vi sono attori importanti come Poste Italiane e SisalPay.
I fondi di VC internazionali e nazionali avranno così l’opportunità di valutare le aziende innovative selezionate dall’advisory board guidato da Lorenzo Franchini, fondatore di ScaleIT, e composto tra gli altri da Michele Novelli, venture capitalist, Emil Abirascid, giornalista e imprenditore e dall’angel investor Pietro De Nardis. Tra i fondi presenti nelle edizioni passate alcuni dei più importanti fondi internazionali come Accel, Amadeus Capital, Ardian, Cisco Investments, DN Capital, Draper Esprit, EarlyBird, Eight Roads, Highland Europe, Holtzbrinck Ventures, Idinvest, Index Ventures, Iris Capital, Partech Ventures e molti altri.