Un corso di alta formazione sulla finanza islamica. È l’iniziativa di Curtis, studio di avvocati d’affari, in collaborazione con l’Università Insubria. Il corso, che si svolgerà a novembre nella sede comasca dell’ateneo si concentrerà sui sukuk, certificati di investimento conformi alla Sharia, e sul loro peso crescente nella finanza mondiale.
Un dato su tutti: a fine 2016 questi prodotti rappresentavano il 17% del settore e solo in quell’anno sono stati emessi titoli per 88 miliardi di dollari.
Il corso, “Finance and Economics of MENA (Middle East and North Africa) and GCC Countries (Gulf Cooperation Council)”, si svolgerà in lingua inglese ed è interamente finanziato dal ministero per l’Università e la ricerca.
Lo studio Curtis farà parte del corpo docente con l’avvocato Fabrizio Vismara (in foto), professore ordinario del dipartimento di giurisprudenza, economia e cultura dell’Università dell’Insubria, e Michael J.T. McMillen, partner Curtis a New York e docente della University of Pennsylvania Law School.
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